L’EX VA A VIVERE CON IL NUOVO FIDANZATO, NIENTE PIÙ ASSEGNO DI MANTENIMENTO!
Attenzione a voi, ex “galeotti”, infatti il Tribunale di Varese con ordinanza del 26.11.2010 ha stabilito che il coniuge tenuto a versare un assegno di mantenimento in favore dell’altro.
ATTENTI A TRADIRE LA MOGLIE, PER LA CASSAZIONE C’E’ DANNO ESISTENZIALE
Si è dimostrato interessante il caso posto all’attenzione del Tribunale di Venezia (14 maggio 2009 n. 9234): Tizio chiedeva la separazione giudiziale dalla moglie Caia.
LA DICITURA “ENTRO E NON OLTRE” NON QUALIFICA IL TERMINE COME ESSENZIALE
Il termine “entro e non oltre” ,contenuto in un contratto preliminare, per la stipula del contratto definitivo, non può essere considerato termine “essenziale”.
CONTRATTO A FORMA VINCOLATA. NO AL RINNOVO PER FATTI CONCLUDENTI.
Qualora i contraenti abbiano volontariamente fissato una determinata forma per i loro futuri contratti , tale forma è necessaria anche per il rinnovo successivo del medesimo contratto.
LA CARTELLA CLINICA DEVE ESSERE TENUTA IN ORDINE
Le omissioni imputabili al medico nella redazione della cartella clinica rilevano sia come figura sintomatica di inesatto adempimento, per difetto di diligenza, in relazione alla previsione generale contenuta nell’art. 1176 secondo comma.
NESSO DI CAUSALITA’ : IL PROCESSO CIVILE ATTRATTO DALLA PROVA OLTRE IL RAGIONEVOLE DUBBIO?
Il nesso di causalità tra evento lesivo e danno può essere riconosciuto anche in base ad un serio e ragionevole criterio di probabilità scientifica , che però deve essere “qualificata” da ulteriori elementi idonei a tradurre in certezze giuridiche le conclusioni astratte svolte in termini probabilistici ( Cass. Civ. , sez. III , 30 ottobre 2009, n. 23059).
IL PRINCIPIO DI NON CONTESTAZIONE ALLA LUCE DEL NUOVO ART.115 CPC
"Va rigettata l’istanza ex.art.186 bis cpc proposta in corso di causa contro un condominio da un condomino che lamenti infiltrazioni derivanti da inesecuzione di lavori appaltati , per una somma pari ad una precedente offerta transattiva inoltrata al condomino medesimo dal condominio.
IN CASO DI SEPARAZIONE LA EX NUORA DEVE RESTITUIRE LA CASA CONIUGALE.
Il nuovo orientamento della Suprema Corte sul tema del diritto alla permanenza nella casa coniugale, dopo la separazione, nell’ipotesi in cui la stessa fosse stata concessa in comodato agli sposi dai genitori di uno di essi affinché la stessa venisse adibita ad abitazione familiare è fortemente innovativo rispetto alla tendenza pregressa.
I GENITORI SONO RESPONSABILI PER GLI ILLECITI COMMESSI DAI FIGLI
La giurisprudenza maggioritaria della Cassazzione relativamente a tale responsabilità genitoriale, impone, tenendo in considerazione l’età del minore e la natura dell’illecito da esso commesso.
PUÒ RICHIEDERE IL RISARCIMENTO DA ‘VACANZA ROVINATA’ CHI TROVA SPIAGGIA E MARE SPORCHI
In materia di danni da vacanza rovinata la Corte di Cassazione ha ora riconosciuto nuove possibilità per i turisti di essere risarciti.