Le Sezioni Unite della Cassazione, a seguito di pubblica udienza del 21 dicembre 2017, con sentenza Sez. Un. 21 dicembre 2017 Pres. Canzio Rel De Amicis, si sono pronunciate circa il quesito “se il Giudice dell’appello, investito dell’impugnazione dell’imputato avverso la sentenza di condanna con cui si deduce la erronea valutazione della prova dichiarativa possa riformare la sentenza di primo grado ed assolvere senza prima rinnovare l’istruzione dibattimentale, cioè senza il nuovo esame dei soggetti che hanno reso dichiarazioni ritenute decisive ai fini della condanna di primo grado”.
A tale dubbio la Cassazione ha risposto affermativamente: in caso di riforma della sentenza impugnata in senso assolutorio, il Giudice di Appello non ha l’obbligo di rinnovare l’istruzione dibattimentale con l’esame delle persone che hanno reso dichiarazioni ritenute decisive ai fini della condanna di primo grado, però il Giudice d’Appello è tenuto ad offrire una motivazione puntuale ed adeguata della sentenza assolutoria, fornendo una razionale ed adeguata giustificazione della conclusione difforme adottata rispetto a quella di primo grado.
La suddetta decisione è stata assunta sulle conclusioni conformi del Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione.