Il cellulare di persona indagata può essere sequestrato quando si ritenga che all’interno di esso possano essere rinvenute prove rilevanti.
La modalità per l’autorità per poter visionare i messaggi di chat crittografate è proprio quello di sequestrare il dispositivo.
Una volta sequestrato le forze dell’ordine utilizzano software di estrazione dei dati, tramite cui risalire a tutte le chat contenute nel cellulare.
Affinchè la polizia possa sequestrare serve il decreto dell’autorità giudiziaria, dunque il pm deve autorizzare la polizia a prelevare il cellulare e a sottoporlo a perizia
Nei casi urgenti quando non è possibile attendere il decreto del pm, procede la polizia d’ufficio comunicando entro 48 ore il sequestro al pm affinchè lo convalidi.
Secondo la Cassazione 27122/21 può essere disposto sequestro probatorio di messaggi whatsapp e di sms conservati in memoria dello smartphone in quanto gli stessi hanno natura di documenti informatici.
A detta della Corte non occorre rispettare tutte le garanzie previste per le intercettazioni telefoniche in quanto i messaggi whatsapp non rappresentano un flusso di comunicazioni ma semplicemente dei dati acquisibili alla stregua di documenti.
Nessuna disposizione di legge impone ad un indagato di collaborare con la giustizia pertanto se il proprietario del cellulare dovesse rifiutarsi di fornire la password di sblocco del dispositivo non commetterebbe alcun reato (Cass. 17604 del 23 marzo 2023).
Tale condotta però non impedisce il sequestro anzi l’opposizione a fornire la password sarebbe comunque inutile perché la polizia riuscirebbe comunque a prelevare dal dispositivo i contenuti mediante strumentazione speciale
Se il rifiuto di dare la propria password fosse accompagnato da minacce e violenze sarebbe altresì contestabile il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Inoltre, se il rifiuto di fornire l’accesso proviene da persona diversa dall’indagato potrebbe configurarsi il reato di favoreggiamento personale per aver aiutato l’indagato a sottrarsi alle investigazioni della polizia.