Stendersi sul lettino dello psicoterapeuta e “aprirsi” completamente, raccontando i più reconditi sentimenti o fobie, non è certo cosa semplice e piacevole. Ma se volete sperimentare una nuova forma di psicoterapia potreste rivolgervi a questo curioso studio newyorkese che propone ai suoi pazienti una nuova tipologia di trattamento: la “naked therapy”.

 

In pratica, durante ogni seduta, la dottoressa si spoglia davanti al paziente rimanendo praticamente nuda. Lei afferma che mettendosi a nudo riesce a fare lo stesso con l’intimità e i problemi dei suoi pazienti, il tutto sfruttando il potere dell’eccitazione.

“Si parte da alcune sedute via web cam, dove io e il paziente parliamo di tutto, in questo modo riesco a capirli ed esplorare la loro psiche.

Durante queste sessioni, io uso la potenza dell’eccitazione per aiutarli a ottenere un maggior controllo sulla loro vita. Sono specializzata a risolvere i problemi di uomini single che non riescono a relazionarsi con le donne, o uomini con problemi sessuali. La maggior parte dei miei pazienti sono persone dipendenti dalla pornografia e, grazie al mio metodo, li aiuto a smettere. La nudità permette di lasciarsi alle spalle le restrizioni e le inibizioni, e inoltre stabilisce subito un rapporto comunicativo intimo basato sulla fiducia”.

Nel caso qualcuno fosse interessato questa nuova forma di terapia è utile sapere che la prima seduta costa 150 dollari e viene effettuata via web cam. In seguito si potranno prenotare anche delle visite face to face, ma il prezzo è decisamente più alto. Quasi proibitivo. Sul sito della Dottoressa Sarah sarahwhitelive.com si possono trovare tutte le informazioni e le curiosità su questa nuova e controversa forma di terapia.

Fonte ilgazzettino